Turismo in Valle DAosta: i 3 paesaggi di montagna più belli
La Valle DAosta è tra le regioni turistiche italiane più visitate durante tutto lanno, e fare una classifica dei 3 paesaggi di montagna più belli da visitare, non è semplice.
Il turismo in questa piccolo territorio infatti, non conosce crisi; complici gli splendidi inimitabili paesaggi che incantano i visitatori accorsi sul posto, lottima gastronomia e la cordialità della popolazione valdostana.
1° classificato: Il Parco Nazionale del Gran Paradiso
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso, situato nel cuore dellEuropa, è il parco più visitato dai turisti italiani.
Il simbolo di questa grande area naturale è lo stambecco; nel 1856 infatti, re Vittorio Emanuele II riuscì a salvare questo animale dallestinzione, riservando lintero parco alla caccia reale. Successivamente nel 1920, il sovrano regalò larea allo Stato italiano affinché ci costruisse un parco, che fu effettivamente realizzato nel 1922.
E facile incrociare lo sguardo con altri splendidi animali tipici del posto: marmotte, camosci e aquile reali, sono i veri protagonisti dellintera struttura, accanto alla meravigliosa e caratteristica flora, che cambia la sua immagine a seconda della stagione in cui si visita.
Il parco ha 3 ingressi diversi, da cui è possibile accedere partendo da 3 destinazioni differenti: Cogne, Valsavarenche e Rheme-Notre-Dame.
Questarea immensa con i suoi 70 mila ettari di estensione, vanta di essere il Parco meglio organizzato e gestito dellintero territorio italiano, anche se, bisogna sempre ricordarlo, la regina indiscussa del luogo è: la natura
Un vero e proprio Paradiso in Terra, decisamente degno di essere visitato almeno una volta nella vita!
2° classificato: Val Ferret nel cuore di Courmayeur
Il 2° posto più bello da visitare nella bianca regione valdostana è: Val Ferret.
Luogo ideale per gli sportivi e per gli amanti delle lunghe camminate lungo una natura incontaminata: Val Ferret offre ben 20 km di paesaggio montuoso.
Meraviglioso in inverno per praticare sci, snowboard e snowbike; strepitoso in estate, dove si può liberamente pescare trote salmonate, godere di indimenticabili escursioni lungo i rifugi della grande valle, ideali anche per famiglie con bambini, e divertirsi giocando a golf.
Un luogo incantevole, silenzioso, lontano dal centro della città e dal caos delle piste sciistiche; un paesaggio incantato dove è possibile provare anche la gustosissima cucina locale, grazie ai numerosi chalet in stile rustico presenti lungo tutto il percorso: polenta, spezzatino di manzo, fontina, funghi trifolati; queste sono solo alcune delle numerose specialità da assaggiare, immersi in uno splendido scenario naturale.
3°classificato: la funivia di Punta Helbronner
La funivia di Punta Helbronner è definita anche la funivia dei ghiacciai e collega, attraversando il Monte Bianco, Courmayeur con Charmonix.
Lidea di collegare lItalia con la Francia, iniziò a concretizzarsi intorno agli anni 40 grazie allingegnere Dino Lora Totino, ma le difficoltà maggiori per la sua realizzazione, e per lefficienza dei mezzi tecnici di quegli anni, consisteva nel fatto che bisognava attraversare ben 5 km di ghiacciai. Limpresa infatti, costò la vita a quattro operai impegnati nel progetto.
La funivia valdostana percorre 3 stazioni:La Palud; LAiguille du Midi- Chamonix; Rifugio di Torino.
Grazie alla funivia si risparmiamo ben 7 ore di cammino per arrivare alla meta (si pensi che lintero tragitto in funivia dura solo 10 minuti!). Lultima stazione è decisamente la più bella dal punto di vista del panorama.
Nel 2015 inoltre, è prevista lapertura di un altro impianto.
Ideale per chi ama la montagna, ma soprattutto per chi non soffre di vertigini: la Punta di Helbronner è un viaggio tra candide nuvole e maestose vette!
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